tag:blogger.com,1999:blog-81799024883347979022024-03-13T03:27:20.650+01:00Breakfast of ChampionsMatteo Casalihttp://www.blogger.com/profile/10223111852934190351noreply@blogger.comBlogger103125tag:blogger.com,1999:blog-8179902488334797902.post-50828321079553982422013-12-31T19:56:00.003+01:002013-12-31T19:57:26.079+01:00Ultimo giroÈ stato un anno complicato.<br />
Di quelli che partono in un modo e finiscono, be', non saprei neanche dire di preciso.<br />
Quindi scelgo di dargli il benservito, a questo anno complicato, all'ultimo minuto, con l'ultimo dei pochi post che questo blog ha visto nel corso dell'anno.<br />
Forse aveva ragione chi mi ha detto <i>"Potresti anche chiuderlo, così non ha senso." </i>Per questo ho deciso di fare una cosa diversa da quanto mi si consigliava.<br />
<i>Breakfast of Champions </i>smetterà di essere, come è stato troppo e troppo a lungo, un mero strumento di informazione su quello-che-faccio e robe-del-genere. Perché, spesso, le quello-che-faccio richiede tempi di pre-produzione enormi, che alle volte non portano a nulla. E del nulla non mi interessa certo parlare.<br />
Non mancheranno post più "funzionali", certo, dove parlerò di lavori in uscita o altri impegni accessibili a chi di voi segue il blog.<br />
Ma il resto cambierà.<br />
E non parlo di estetica del blog.<br />
Ho iniziato un lavoro <i>mio</i>, diverso dal fumetto, che vedrà la luce in modo diverso dal solito, proprio qui, forse anche a cadenze regolari. Se poi nemmeno quello funzionerà, allora ne trarrò le conclusioni e vedremo che fare.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://www.ddcomics.it/wp-content/uploads/2010/03/dyl0005.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="http://www.ddcomics.it/wp-content/uploads/2010/03/dyl0005.jpg" width="243" /></a></div>
Intanto, però, eccoci all'ultimo giro di questo difficile 2013.<br />
E visto che ho latitato tanto, lo chiudo dando una notizia che dovevo dare mesi fa.<br />
Ricordate quella sceneggiatura per il <b>DYLAN DOG Color Fest </b>di cui <a href="http://matteocasali.blogspot.it/2011/11/giuda-ballerino-mi-sa-che-tocca-me.html" target="_blank">avevamo parlato tempo fa</a>? Be', l'ho consegnata la primavera scorsa e <b>Luca Dell'Uomo</b>, veterano della serie, per la quale realizzò l'indimenticato "numero cinque", <i>Gli Uccisori</i>, lo sta disegnando. Non so ancora dire quando uscirà, ma vi terrò informati.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://www.fumetto-online.it/images/fumetti/PANINI%20COMICS/panini-comics-men-deluxe-225-gli-stupefacenti-men-15784002250.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="http://www.fumetto-online.it/images/fumetti/PANINI%20COMICS/panini-comics-men-deluxe-225-gli-stupefacenti-men-15784002250.jpg" width="207" /></a></div>
E in edicola in questi giorni trovate l'edizione italiana della storia in cui ammazzo tutti i mutanti e di cui si era <a href="http://matteocasali.blogspot.it/2009/10/astonishing-x-men-news-hell-yeah.html" target="_blank">già parlato</a>, e <a href="http://matteocasali.blogspot.it/2013/10/vado-ammazo-gli-x-men-e-torno.html" target="_blank">non solo qui</a>. Fu il mio primo lavoro per la <b>Marvel</b>, uscito esattamente quattro anni fa, giusto a Natale, e la trovate in appendice a <b>Gli Stupefacenti X-Men</b> <b>225</b> e fatemi sapere come vi suono in italiano. Perché per motivi di tempistiche editoriali, questa volta non ho tradotto io i miei testi originali in inglese e sono curioso di sapere che effetto fa essere tradotti da qualcun altro –nel caso specifico il buon <b>Fabio Gamberini</b>.<br />
<br />
Questo è tutto, per quest'anno. Complesso, come si diceva. Non mi resta che lasciarvi con i classici auguri e un saluto che racchiude il senso di tutti i mesi appena passati.<br />
Quindi buonanotte.<br />
E buona fortuna.Matteo Casalihttp://www.blogger.com/profile/10223111852934190351noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-8179902488334797902.post-65872888759762464752013-11-05T09:40:00.000+01:002013-11-05T09:41:27.816+01:00[Oggi] Occupy Deejay<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgOkDbcxmGDvXT4BX522O2gUqOy_IQ5rz9qJfJqig_gqAc80cKXaI5xf_ESixxwcr8V7Jn-Fz5BTrDW5t7MFW6LQ-YiWg1SfzRkNOW32PZRlNbdBuGKJywCI6TioXjGIrPwBI9eLC1s16Y/s1600/Logo_Occupy_HQ-0-00-00-00.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgOkDbcxmGDvXT4BX522O2gUqOy_IQ5rz9qJfJqig_gqAc80cKXaI5xf_ESixxwcr8V7Jn-Fz5BTrDW5t7MFW6LQ-YiWg1SfzRkNOW32PZRlNbdBuGKJywCI6TioXjGIrPwBI9eLC1s16Y/s320/Logo_Occupy_HQ-0-00-00-00.jpg" width="320" /></a></div>
<br />
La "chiamata" è arrivata solo ieri, quindi scusate il breve preavviso.<br />
Oggi, dalle 15:30 alle 17:00, sarò ospite di <b><a href="http://www.deejay.it/programmi/occupydeejay/" target="_blank">Occupy Deejay</a></b>, per parlare di fumetto e altro, insieme ai conduttori -<b>Andres Diamond</b> (chissà di cosa parleremo fuori onda...), la splendida <b>Valentina Pegorer</b>- e <b>Andrea Berni</b> di <a href="http://badtaste.it/">Badtaste.it</a>.<br />
<a href="https://www.facebook.com/OccupyDeejay" target="_blank">QUI</a> trovate la pagina Faceebok e <a href="http://www.deejaytv.it/" target="_blank">QUI</a> il link per seguire la puntata in streaming.<br />
Sappiate che la mia voce risente ancora del <i>tour de force</i> lucchese, quindi meno male che ci metto la faccia, se no sarei probabilmente irriconoscibile.Matteo Casalihttp://www.blogger.com/profile/10223111852934190351noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8179902488334797902.post-77647542104238601712013-11-04T17:04:00.002+01:002013-11-04T17:26:09.658+01:00[Diario] Lucca 2013 Giorno (mezzo) Quattro<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhkgXsMKLftc8oF9lidJ4k-r402CPE8AeDbJRjHUQb0EI1ECkU_gHi2Yy9r8cUfacyYm4r6LCR3tprrAXPRaKsEU982uJC2VJPAqkNPsXPDMjqRbf_RLJp_toloM792TsL_Whk7KVEkyBs/s1600/Saldapress.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhkgXsMKLftc8oF9lidJ4k-r402CPE8AeDbJRjHUQb0EI1ECkU_gHi2Yy9r8cUfacyYm4r6LCR3tprrAXPRaKsEU982uJC2VJPAqkNPsXPDMjqRbf_RLJp_toloM792TsL_Whk7KVEkyBs/s320/Saldapress.jpg" width="320" /></a></div>
<br />
Me ne sono andato da Lucca all'ora di pranzo, mentre una luce bellissima e tagliente annunciava un probabile, nuovo nubifragio.<br />
Un ultimo giro di saluti, un caffè con Ausonia in assoluto relax, per poi chiudere con una inattesa e improvvisata (e divertente) <i>session</i> fotografica allo stand di <a href="http://www.saldapress.com/" target="_blank">saldaPress</a>, dove mi sono misurato con <b>Andrea G. Ciccarelli</b> nella gabbia per zombie di <b>The Walking Dead</b>, sotto gli occhi (e l'obiettivo) di <b>Luca Valtorta</b> e <b>Valeria Rusconi</b> (grazie!) dello staff d i <a href="http://xl.repubblica.it/" target="_blank">XL</a>.<br />
Appena avrò le foto, le posterò.<br />
<br />
Un bilancio?<br />
Professionalmente stimolante e positivo, certo.<br />
Ma soprattutto, mi sono divertito.<br />
Ed era tanto che non succedeva.<br />
Alé.Matteo Casalihttp://www.blogger.com/profile/10223111852934190351noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8179902488334797902.post-72528779519992232432013-11-03T10:01:00.003+01:002013-11-03T10:01:38.535+01:00[Diario] Lucca 2013 Giorno TreAcqua.<br />
Tanta, troppa.<br />
E l'ho presa (quasi) tutta, inzuppando una giacca di pelle come raramente mi era capitato succedesse.<br />
<br />
Però è stata un'altra giornata rilassante, senza corse, con tante chiacchiere e la fine della #maledizionedeldecennale, ovvero di quella strana combinazione di fattori che faceva sì che a Lucca non riuscissi mai a comprare nulla.<br />
Ho comprato.<br />
Poi, magari, deciderò di dirvi cosa e consigliare anche a voi i lavori che vengono a casa con me in quello che sarà un Giorno Quattro breve e mi vedrà lasciare Lucca attorno all'ora di pranzo.<br />
<br />
A chiudere in bellezza la serata di ieri, poi, ci ha pensato la mia prima <b>Cena Bonelli</b>, dove ho avuto modo di vedere la <i>enorme</i> famiglia di autori e redattori riunita in un unico ristorante.<br />
Il clima era quello di un matrimonio.<br />
Di quelli a cui si va con piacere, insomma.<br />
<br />
Ne riparleremo, ma ora corro a fare il check out e un ultimo, disperato giro di saluti mentre il dolore alla scapola (di natura ignota) che mi ero portato a Lucca, ha deciso di rompere i coglioni a dovere.<br />
Ma, come direbbero gli yankee, <i>we soldier <b>on!</b></i><br />
<i><br /></i>Matteo Casalihttp://www.blogger.com/profile/10223111852934190351noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8179902488334797902.post-83358862610555849982013-11-02T10:17:00.000+01:002013-11-02T10:17:37.476+01:00[Diario] Lucca 2013 Giorno DuePoco da dire.<br />
Una bella giornata.<br />
Perfino sorprendente.<br />
<br />
Davvero.<br />
<div>
<br /></div>
<div>
E poi tante chiacchiere con amici e colleghi, facendo fatica a distinguere tra le categorie.</div>
<div>
Che non è male.</div>
<div>
<br /></div>
<br />
Di più non dirò, perché devo correre incontro al Giorno Tre.<br />
Che è il sabato lucchese. E piove.<br />
Alè.Matteo Casalihttp://www.blogger.com/profile/10223111852934190351noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8179902488334797902.post-906822759879363722013-11-01T09:22:00.000+01:002013-11-01T09:22:13.327+01:00[Diario] Lucca 2013 Giorno Uno
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<br />
<div class="MsoNormal">
Come ogni anno, ma
diverso.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
<b>Lucca 2013</b> mi vede come
sempre presente, ma senza uno scopo promozionale preciso. Quest’anno mi ha
visto impegnato produttivamente su fronti nuovi e che daranno, si dice, i loro
frutti a partire dall’anno che verrà. La mia “assenza dal web”, <i>blog</i> o <i>social</i>
che sia, mi ha impedito di tenere il passo sulle varie lavorazioni, cosa alla
quale conto di rimediare presto.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh64_C0hH3DOU6D8mZEiiK5h3SMN1G8mNBiPTfGCout3mzP2EKhZk3JAYH2u7s7r1dAOQaEj1pwFr0TwE5QE8XCAmlE2amPa7tTT-dDMI3z42j0iZWz4UxRVinIbzcdGNXUbx1tEjn4hqA/s1600/11+settembre.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh64_C0hH3DOU6D8mZEiiK5h3SMN1G8mNBiPTfGCout3mzP2EKhZk3JAYH2u7s7r1dAOQaEj1pwFr0TwE5QE8XCAmlE2amPa7tTT-dDMI3z42j0iZWz4UxRVinIbzcdGNXUbx1tEjn4hqA/s200/11+settembre.jpg" width="147" /></a></div>
<div class="MsoNormal">
Il “diverso” a cui facevo
riferimento, invece, riguarda una mia “presenza” (le virgolette si sprecano,
oggi) a Lucca sotto forma di una mia lunga intervista fatta da <b><a href="http://house-of-mystery.blogspot.it/" target="_blank">Luigi Siviero</a></b>
per il suo libro <b><a href="http://house-of-mystery.blogspot.it/2013/10/anteprima-di-dall11-settembre-barack.html" target="_blank">Dall’11 Settembre a Barack Obama</a></b>, che viene presentato proprio
qui in fiera allo stand <a href="http://edizioninpe.blogspot.it/" target="_blank">NPE</a>. Un saggio appassionato e approfondito, quello di
Luigi, al quale ho avuto il piacere di contribuire in virtù della mia
esperienza come sceneggiatore per le due major americane.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Il libro ve lo consiglio,
poi mi saprete dire, se vorrete, cosa pensate delle mie risposte.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
La cosa buffa è che per
Lucca era prevista anche l’uscita del volume <b><a href="http://www.rwedizioni.it/negozio/batman/dc-book-dc-italian-invasion-01/" target="_blank">DC Italian Invasion</a></b>, antologia
della <a href="http://www.rwedizioni.it/" target="_blank">RW Lion </a>che celebra il lavoro dei tanti autori italiani (i disegnatori e
<i>lo</i> sceneggiatore) che hanno collaborato con DC Comics nel corso degli anni.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Una bella iniziativa
(anticipata da <a href="http://www.paninicomics.it/web/guest/productDetail?viewItem=640460" target="_blank">quella simile della Marvel/Panini</a>) che purtroppo non ha visto la
luce in tempo per Lucca 2013.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Peccato. Perché al suo
interno avrebbero finalmente trovato un’edizione italiana le due storie di
<b>Catwoman</b> che scrissi nel 2005, due loghi fa per la DC Comics.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
<o:p> <table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiQ3A65Xs5Oa_2jB9kFR-6ok7X3Na5J4lH6JNOGx7n_nzyC_k-6w9dGmVHoQsjqppjHyC6-Eqa-wsnVv8WwlbDSwEermXZzHY1XcYg_epdg0qM-Pjany-3Phrf5NeS2Cwej1KXKR6uCtO0/s1600/DC+LOGO.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiQ3A65Xs5Oa_2jB9kFR-6ok7X3Na5J4lH6JNOGx7n_nzyC_k-6w9dGmVHoQsjqppjHyC6-Eqa-wsnVv8WwlbDSwEermXZzHY1XcYg_epdg0qM-Pjany-3Phrf5NeS2Cwej1KXKR6uCtO0/s200/DC+LOGO.jpg" width="190" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><i>C'era ancora quello bello, per capirci</i></td></tr>
</tbody></table>
</o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Si tratta del “famoso”
(virgolette) primo lavoro di sempre di una scrittore italiano per una major del
fumetto americano. Un piccolo evento “storico” (daje) avvenuto quando questo
blog non esisteva e Facebook non era ancora l’incubo odierno e quindi non ne
avevo <a href="http://matteocasali.blogspot.it/2012/01/diario-catwoman-digital-comics.html" target="_blank">parlato granché</a>.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Mentre cercavo
un’immagine di copertina da corredo per questo articolo, Google mi ha portato
al sito RW Lion, dove ho trovato questa immagine.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhaBwTbzwiJs3nzKGFUuA-R8uKGAot61_RA7gko7Ch3t339nME-uPxeeziyasZ6JbpR7ay9SYFq7Dm_Vwh0bO4hGvdAp2uKEq-J5q2Lk3HtK-FwwPM5mUz-McMJH8ZnF23Ryp8ZEbXlGO4/s1600/DC+Invasion.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="233" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhaBwTbzwiJs3nzKGFUuA-R8uKGAot61_RA7gko7Ch3t339nME-uPxeeziyasZ6JbpR7ay9SYFq7Dm_Vwh0bO4hGvdAp2uKEq-J5q2Lk3HtK-FwwPM5mUz-McMJH8ZnF23Ryp8ZEbXlGO4/s320/DC+Invasion.png" width="320" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<br />
<div class="MsoNormal">
Anche se non sarà ancora a lungo visibile al link sopra riportato e, con
ogni probabilità, nemmeno quella definitiva, mi ha fatto sorridere vedere utilizzata la
cover della “mia” Catwoman per la pagina ufficiale del libro.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Che, a questo punto,
troverete in fumetteria e libreria a novembre.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Adesso vado ad affrontare
il Giorno Due.<o:p></o:p></div>
<!--EndFragment-->Matteo Casalihttp://www.blogger.com/profile/10223111852934190351noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8179902488334797902.post-328276804791657912013-10-10T20:17:00.001+02:002013-10-10T20:17:13.063+02:00Vado, ammazo gli X-Men e torno
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<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgLZjTVvwHs7AbshUdnUQ3A60Hx-dTCzNbZIU7GL3hW0B2QQhs1QISkf-uKkg91vMgCGVKXlQ0Tr5Gy5WVle-sw1eSNgP6sg-Xu1sfiAwdgPBdIVoRoztEgr_d_3506iVACo7EiKxFgZPk/s1600/XmenSpeciale.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="106" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgLZjTVvwHs7AbshUdnUQ3A60Hx-dTCzNbZIU7GL3hW0B2QQhs1QISkf-uKkg91vMgCGVKXlQ0Tr5Gy5WVle-sw1eSNgP6sg-Xu1sfiAwdgPBdIVoRoztEgr_d_3506iVACo7EiKxFgZPk/s320/XmenSpeciale.jpg" width="320" /></a></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="mso-ansi-language: IT;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="mso-ansi-language: IT;">Cinquant’anni di <b>X-Men</b>.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="mso-ansi-language: IT;">Un’ottima ragione per
spezzare (finalmente?) il silenzio del blog. Dopotutto, i mutanti <b>Marvel</b> sono
stati per molti anni una delle mie letture preferite e quando <b>Davide Occhicone</b>
e <b>David Padovani</b> mi hanno chiesto di contribuire al colossale <b><a href="http://www.lospaziobianco.it/series/xmen-50" target="_blank">Special</a></b> che
stavano preparando, non potevo certo rifiutare.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="mso-ansi-language: IT;">Il mio pezzo, che trovate
<a href="http://www.lospaziobianco.it/91706-casali-giorno-ammazzai-xmen" target="_blank">QUI</a>, è solo l’ultimo di una lunga serie di approfondimenti di ogni genere sul mondo dei mutanti della <i>Casa delle Idee</i> che da quasi un mese
riempie le pagine de <b><a href="http://www.lospaziobianco.it/" target="_blank">Lo Spazio Bianco</a></b>.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="mso-ansi-language: IT;">Mi sono divertito a
raccontare il <i>dietro-le-scene</i> della lavorazione della mia <a href="http://matteocasali.blogspot.it/2009/10/astonishing-x-men-news-hell-yeah.html" target="_blank">storia</a>, la prima che
realizzai per la Marvel e ancora inedita in Italia. Quella in cui ammazzavo
<i>tutti</i> gli X-Men.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="mso-ansi-language: IT;">Nell'articolo, alle pagine del fumetto
disegnate da <b>Mike Getty,</b> troverete affiancate anche le corrispondenti pagine di
sceneggiatura, che magari possono incuriosire i fan della serie che non <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="mso-ansi-language: IT;">Poi vedremo di dare
seguito a questo post e tornare a una frequenza accettabile su <i>Breakfast</i>. Non
lo prometto, ma ci proverò. Nei mesi scorsi ho avuto molte cose <i>“mondane”</i> (diciamo
così, via) a cui dare la priorità, oltre a nuovi lavori da mettere in cantiere. E se ho (davvero?) superato una certa avversione per il web che ultimamente mi ha spinto a
guardare altrove, be', mi rifarò vivo presto.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="mso-ansi-language: IT;">Perché c</span>i sono cose di cui
voglio parlare da tempo ed è giunto il momento di farlo.</div>
<div class="MsoNormal">
<span style="mso-ansi-language: IT;">Cheers!<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<!--EndFragment-->Matteo Casalihttp://www.blogger.com/profile/10223111852934190351noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8179902488334797902.post-41836198257413326702013-06-11T19:25:00.004+02:002013-06-12T01:25:50.989+02:00[Diario] Del silenzio interrotto e del morire democristianiTornare a postare dopo tanto tempo.<br />
E farlo per parlare di una cosa che ha attirato la mia attenzione e un'altra che fa di tutto per distoglierla.<br />
<b>Edward Snowden</b> ha 29 anni e, fino a pochi giorni fa, lavora(va) come analista e sistemista per la <b>Booz Allen Hamilton</b>. Da anni, infatti, il Governo Americano seleziona aziende private per catalogare informazioni per conto della <b>NSA</b>. Questo <i>outsourcing</i> ha permesso potente Agenzia per la Sicurezza Nazionale di aumentare la sua incidenza di controllo sulle telecomunicazioni da e per gli Stati Uniti.<br />
Ipotesi di complotto da Grandi Fratelli a parte, lo scandalo rivelato dal quotidiano inglese <b>Guardian</b> mette a nudo una pratica lesiva della privacy del cittadino che vedremo come e se verrà stigmatizzata.<br />
Di sicuro, siamo solo all'inizio dello scandalo del sistema di controllo chiamato <b><a href="http://www.guardian.co.uk/world/blog/2013/jun/11/nsa-prism-scandal-russia-would-consider-edward-snowden-asylum-claim-live-coverage?INTCMP=SRCH" target="_blank">Prism</a></b> che rischia di scombinare più di un equilibrio.<br />
<br />
Forse è per via che sto lavorando a un'idea di storia che fa uso dei <i>leakers</i>, cosa che mi ha portato a seguire la storia di <a href="http://www.motherjones.com/politics/2013/06/kyanonymous-fbi-steubenville-raid-anonymous" target="_blank">KYAnonymous</a> e del suo recente<i> coming out</i>. O forse perché conosco gli americani e so che dietro a ogni attacco al potere centrale di Washington si nascondono obiettivi reazionari che hanno nella pericolosa destra bianca –ve lo ricordate <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Timothy_McVeigh" target="_blank">Timothy McVeigh</a>?– i loro promotori più o meno occulti. O forse, ancora, perché la NSA è coinvolta in <a href="http://www.guardian.co.uk/world/the-nsa-files" target="_blank">parecchie polemiche</a> sulla limitazione della libertà, fin dai tempi del <b>Patriot Act</b> (un <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/USA_PATRIOT_Act" target="_blank">acronimo </a><i><a href="http://it.wikipedia.org/wiki/USA_PATRIOT_Act" target="_blank">strepitoso</a>, </i>gente... meglio del Marveliano<span style="font-weight: bold;"> SHIELD</span>) di <b>Bush Jr. </b>Com'è come non è, il <a href="http://www.guardian.co.uk/world/video/2013/jun/09/nsa-whistleblower-edward-snowden-interview-video?c=upworthy" target="_blank">video</a> in cui Snowden spiega con tranquillità in cosa consisteva il suo lavoro mi ha colpito per le <i>enormi</i> implicazioni che potrebbero risultare da questa complessa faccenda.<br />
Che crea imbarazzo non solo alla potente CIA e alla NSA, già impegnate nella "caccia" a Snowden, che nel frattempo ha fatto perdere le sue tracce, ma anche all'amministrazione Obama, che di sicuro finirà sulla graticola per queste rivelazioni.<br />
<br />
Il dilemma più grande, in effetti, è lo stesso che il caso di KYAnonymous pone: è lecito violare la legge per avere giustizia? Un dilemma che può sembrare più etico, che politico.<br />
Una legge sbagliata, può essere violata, verrebbe da dire.<br />
Qualcuno arriverebbe ad affermare che <i>debba</i> essere violata.<br />
Poi però viene da chiedersi <i>chi</i> decide quanto e come sia sbagliata una legge.<br />
Ed è lì che mi spaventa una strisciante democristianità che odio e sento crescere nella mia testa.<br />
Quindi decido, addirittura, di scrivere qualcosa per <i>Breakfast</i>.<br />
Per distrarmi.<br />
<br />
Ed è lì che mi accorgo che non sono il solo a farlo.<br />
Perché mentre mentre resto crucciato da questa vicenda rivelata dall'inchiesta del Guardian, mi rendo conto che l'attenzione di molti pare essere attirata dal finale della terza stagione di <i>Game of Thrones</i> e, più di tutti, dalla presentazione della <b>PS4</b> nel <i>keynote</i> Sony dell'<b>E3</b>.<br />
Cosa che mi preoccupa un po'. Perché rischio di essere <a href="http://www.youtube.com/watch?v=DmoZAPDV3ew" target="_blank">distratto</a> anche io.<br />
E cazzo, non voglio mica morire democristiano.Matteo Casalihttp://www.blogger.com/profile/10223111852934190351noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-8179902488334797902.post-71590999528218093512013-02-19T20:06:00.002+01:002013-02-19T20:08:14.768+01:00[Anteprima] GRENDEL: bianco, nero & rosso (sangue)<!--[if gte mso 9]><xml>
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<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
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<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
Alle volte capita.</div>
<div class="MsoNormal">
<span style="mso-ansi-language: IT;">Senza sapere esattamente
come, ci si ritrova in luoghi che conosciamo già, che conoscevamo tanto tempo
fa. E quando ci mettiamo comodi, tutto ridiventa familiare, ed è piacevole, un
po’ come quando si torna a casa dopo essere stati via a lungo.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="mso-ansi-language: IT;">Strano a dirsi, ma è
l’effetto che mi ha fatto riprendere in mano un fumetto di <b style="mso-bidi-font-weight: normal;">GRENDEL</b>.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="mso-ansi-language: IT;">Ma andiamo con ordine.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="mso-ansi-language: IT;">Perché magari non tutti
conoscono il personaggio creato quasi trent’anni fa da <b style="mso-bidi-font-weight: normal;">Matt Wagner</b> per la vecchia (e da tempo defunta) casa editrice <a href="http://en.wikipedia.org/wiki/Comico_Comics">Comico</a>
e vale la pena fare un po’ di storia. Wagner, allora ventenne, ideò uno dei
primi antieroi del fumetto americano. E con antieroe non intendo un
affascinante tenebroso dal passato oscuro, ma un vero figlio di puttana
sanguinario. Un assassino che doveva la sua esistenza alla curiosità del suo
autore che si ispirò, tra le altre cose, al <b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;">Diabolik</i></b> nostrano. Wagner
scrisse e disegnò interamente i primi capitoli di quella che era destinata a
diventare una saga incredibile e dalla vita editoriale complessa e
affascinante. E lo fece usando uno stile di disegno con il quale, per sua
stessa ammissione, cercava di rifarsi ai <i style="mso-bidi-font-style: normal;">manga</i>
giapponesi (che all’epoca erano roba rara e strana, negli Stati Uniti) ma non
era <i style="mso-bidi-font-style: normal;">“abbastanza bravo”</i> (parole sue,
più o meno) e non fu molto soddisfatto del risultato.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiLIO9yXuWiQw11_WORXgmUkAcHPhaneppG0rhi1o2KBmqQoK2Ehz8rS4jOJaVdfufO2nmNbHnZyPGvGh5fRChdxGK5N3SKgOZY1re2_X0efoAL_p47fotqadhsno9nP-pDlX658fP8ABQ/s1600/grendel2.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiLIO9yXuWiQw11_WORXgmUkAcHPhaneppG0rhi1o2KBmqQoK2Ehz8rS4jOJaVdfufO2nmNbHnZyPGvGh5fRChdxGK5N3SKgOZY1re2_X0efoAL_p47fotqadhsno9nP-pDlX658fP8ABQ/s200/grendel2.jpg" width="161" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><i>Sulfureo</i></td></tr>
</tbody></table>
<span style="mso-ansi-language: IT;">Tanto che qualche anno
dopo, riprese il personaggio di Hunter Rose e del suo letale alter ego
mascherato, rinnegando le storie originali, che da allora nessuno ha mai più
visto, e ripartendo con un racconto che gettava le basi per il salto di qualità
e il passaggio a serie regolare che valsero diverse nomination agli <i style="mso-bidi-font-style: normal;">Eisner Awards</i>.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="mso-ansi-language: IT;">Poi fu la volta del
passaggio alla <a href="http://www.darkhorse.com/">Dark Horse</a>, dove videro la luce una serie di storie scritte da
Wagner e altri sceneggiatori, gente del calibro di <b style="mso-bidi-font-weight: normal;">Steven T. Seagle</b> e <b style="mso-bidi-font-weight: normal;">Darko
Macan</b>, e disegnate da un numero incredibile di artisti straordinari: da <b style="mso-bidi-font-weight: normal;">Tim Sale</b> al mai troppo compianto <b style="mso-bidi-font-weight: normal;">Edvin Biukovic</b>, da <b style="mso-bidi-font-weight: normal;">Duncan Fegredo</b> a <b style="mso-bidi-font-weight: normal;">Jill
Thompson </b>e<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"> Ashley Wood</b>.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="mso-ansi-language: IT;">Negli anni, il
personaggio di GRENDEL si è evoluto sempre, divenendo un concetto, un
sanguinario <i style="mso-bidi-font-style: normal;">avatar</i> capace di
trascendere spazio e tempo ed essere il protagonista di storie di ambientazione
fantascientifica o contemporanea, senza mai venire meno alla sua natura
sanguinaria e guerriera.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="mso-ansi-language: IT;">La storia di GRENDEL è
disseminata di ristampe, rifacimenti e revisioni dell’autore che ha visto
crescere il suo personaggio insieme alle sue capacità, già straordinarie fin
dal’inizio, di narratore. Wagner è un autore completo di rara efficacia. Il suo
segno, rivisto oggi, sembra anticipare quello di <b style="mso-bidi-font-weight: normal;">Eduardo Risso</b> e rimane moderno nella sua linea chiara, nell’amore
per il <i style="mso-bidi-font-style: normal;">liberty</i> e l’<i style="mso-bidi-font-style: normal;">art deco</i> con cui compone pagine dove la
china sembra scorrere con una morbidezza che il rosso sangue spezza ed esalta
allo stesso tempo. Sono tante le <i style="mso-bidi-font-style: normal;">double
spread</i> che portano spesso l’occhio del lettore a scorrere orizzontalmente
lungo le lame gemelle dell’arma di GRENDEL, ma non si ha mai la sensazione che
siano troppe. Uno <i style="mso-bidi-font-style: normal;">storytelling</i>
efficace ancora oggi regge una storia che sa affascinare anche dopo tanti anni
dalla sua stesura, pieno com’è di spunti visivi capaci, alle volte, di stupire.
Come in una incredibile anticipazione che tanto ricorda una scena di <i style="mso-bidi-font-style: normal;">Kill Bill 1</i>: nel leggerla non ho potuto
fare a meno di pensare che <b style="mso-bidi-font-weight: normal;">Quentin
Tarantino</b> l’avesse presa come ispirazione per girare la <a href="http://www.youtube.com/watch?v=prDCDmchtTg">scena</a> di O-Ren Ishii
al tavolo dei capi Yakuza.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="mso-ansi-language: IT;"><br /></span></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgJsUQS7xk_QWGekOF-8VvtKQG8Nr9ilhBRUhyc637A41gyOlSJDp82tWFLjC1aJ30drxqj8X2b358olOsTUOtBsj5y9Ufd7V9WfiyuQMH72ar8dI2nRdjAKhcIUN3RG09vDZ6F-bHTeCg/s1600/Grende+O-Ren+Ishii.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="244" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgJsUQS7xk_QWGekOF-8VvtKQG8Nr9ilhBRUhyc637A41gyOlSJDp82tWFLjC1aJ30drxqj8X2b358olOsTUOtBsj5y9Ufd7V9WfiyuQMH72ar8dI2nRdjAKhcIUN3RG09vDZ6F-bHTeCg/s320/Grende+O-Ren+Ishii.jpg" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><i>Provate a dire il contrario...</i></td></tr>
</tbody></table>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
Sì, perché finalmente
GRENDEL avrà un’edizione completa anche in Italia. Partendo dall’ottima <i style="mso-bidi-font-style: normal;">Omnibus Collection</i> di Dark Horse, <b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><a href="http://www.paninicomics.it/web/guest/search_product?search=grendel&gaq=grendel">Panini Comics</a></b> inizia a pubblicare la
saga di Matt Wagner dando alle stampe i due volumi <b style="mso-bidi-font-weight: normal;">GRENDEL 0 - Il Diavolo nelle Azioni</b> e <b style="mso-bidi-font-weight: normal;">GRENDEL 1 - Ecco il Diavolo</b>, disponibili a partire dal 21 febbraio
e che ho avuto il piacere e il modo di (ri)leggere in<a href="http://matteocasali.blogspot.it/search/label/Anteprima"> [Anteprima] </a>grazie alla
copia che l’editore mi ha fatto avere.<br />
(e che mi permette di lanciare una piccola, nuova rubrica, cosa che non mi dispiace affatto)<br />
I volumi previsti per completare l’edizione nostrana sono dieci ed usciranno a intervalli regolari di 3/4 mesi. Siete avvisati.<br />
<div class="MsoNormal">
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
<span style="mso-ansi-language: IT;"><br /></span></div>
</div>
</div>
<div class="MsoNormal">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEinsM8xPw2BRqnQ4oFWPh8WW4OkuIHlK0qD-MMvlQSwdYSn2M3anhg907w4iAkqW3s23Y_MelxEnmerYpbPATd45eM2CHaLc7nQ8jfw7oeagkyZfNVR2zINjQsyXET737AiAR-qvnxcX24/s1600/min_Grendel_0_i.tif" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEinsM8xPw2BRqnQ4oFWPh8WW4OkuIHlK0qD-MMvlQSwdYSn2M3anhg907w4iAkqW3s23Y_MelxEnmerYpbPATd45eM2CHaLc7nQ8jfw7oeagkyZfNVR2zINjQsyXET737AiAR-qvnxcX24/s200/min_Grendel_0_i.tif" width="130" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhSfsJaUlidtnHKIr4cCbP0bUKBYZ6e5fFLk5wDwVXx4nvbZZzO6xyJa45pTc-R1UUJYeKhzPdrXvmUFL8klZpDmwhavPl9NW9sNZgJSunR3bw1rKTDg2XGOfusQZlTBoZ0H5RxV0SgoB8/s1600/min_Grendel_1_i.tif" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhSfsJaUlidtnHKIr4cCbP0bUKBYZ6e5fFLk5wDwVXx4nvbZZzO6xyJa45pTc-R1UUJYeKhzPdrXvmUFL8klZpDmwhavPl9NW9sNZgJSunR3bw1rKTDg2XGOfusQZlTBoZ0H5RxV0SgoB8/s200/min_Grendel_1_i.tif" width="131" /></a></div>
<br />
Non posso che
consigliarne l’acquisto, gente. Sono abbastanza attempato da poter vantare un
passato da lettore di GRENDEL e la competenza sufficiente per affermare che
vale assolutamente l’acquisto. E vi lascio con un breve aneddoto <i style="mso-bidi-font-style: normal;">grendeliano</i>.</div>
<div class="MsoNormal">
<span style="mso-ansi-language: IT;">Il luogo: una delle mie
prima Lucca Comics.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="mso-ansi-language: IT;">Il tempo: forse il 1993,
o giù di lì.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="mso-ansi-language: IT;">Lo stand:
chisseloricordapiùormai.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="mso-ansi-language: IT;">L’oggetto: una maschera
di GRENDEL, che sono pure abbastanza sicuro di aver comprato e non so più che
fine abbia fatto.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="mso-ansi-language: IT;">C’ero già <a href="http://matteocasali.blogspot.it/search/label/Quebrada">dentro a piedi pari</a>, qualcuno potrebbe dire, ma vi garantisco che allora, come oggi, era il
personaggio di Matt Wagner ad affascinarmi.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="mso-ansi-language: IT;">Credo capiterà anche a
voi.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="mso-ansi-language: IT;">Di essere affascinati. Il
resto mi sa di no.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="mso-ansi-language: IT;"><i>(Un ringraziamento
speciale ad <b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><a href="http://antoniosolinas.wordpress.com/2013/01/15/io-hunter-e-gli-epigoni/">Antonio Solinas</a></b>, amico,
esperto di fumetti e grande conoscitore della saga Grendeliana che, insieme a <b style="mso-bidi-font-weight: normal;">Nicola Peruzzi</b>, ne cura l’edizione
italiana.)</i><o:p></o:p></span></div>
<!--EndFragment--></div>
<!--EndFragment-->Matteo Casalihttp://www.blogger.com/profile/10223111852934190351noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-8179902488334797902.post-50553111421472229282013-01-14T19:58:00.000+01:002013-01-14T19:58:04.549+01:00[Diario] In morte di Gordon LeeChi era il signor <b>Gordon Lee</b>?<br />
Non l'ho mai conosciuto personalmente, ma ho seguito il suo caso fin dall'inizio e ho contribuito a finanziare, nel mio piccolo, il <a href="http://cbldf.org/">Comic Book Legal Defense Fund</a> per aiutarlo a difendersi in un processo che ha sempre avuto una sfumatura di assurdo e che è l'esempio perfetto di cosa non vada nel grande (geograficamente parlando) paese che ci ha regalato tanti bei momenti con i suoi giornaletti pieni di strani tizi in calzamaglia.<br />
Gordon Lee quei giornaletti li vendeva nel suo Legends Comics, negozio di fumetti di Rome, Georgia. Li ha venduti per tanti anni, con passione e amore per il <i>medium</i> fumetto, in ogni sua forma. E quei giornaletti sono stati anche il problema più grosso della sua vita.<br />
Nel 1994, le autorità lo accusarono di <i>"distribuzione di materiale osceno"</i> per aver venduto copie di due fumetti porno di cui non avevo mai nemmeno sentito parlare, <i>Final Tabu</i> e un altro dalla godereccia allitterazione nel titolo <i>Debbie Does Dallas</i> a due lettori <b>adulti</b>. Accusa che finì con la sospensione della sentenza e il pagamento di un'ammenda di 250 dollari.<br />
Una cazzata, insomma.<br />
ma di quelle che, in America, possono rovinarti la vita. Perché le grandi masse belanti di ottusi benpensanti casa-e-chiesa fanno sempre un putiferio ogni volta che si presenta una situazione del genere. E i procuratori distrettuali, che negli States sono <b>eletti</b> dallo stesso popolo bove (o peggio, nominati dal governatore), vanno a caccia di casi come quello di Gordon Lee per alimentare la loro visibilità "politica".<br />
dev'essere successo qualcosa di simile nel 2004, quando a un minore venne regalato per errore, durante i <i>Free Comic Book Day</i> una copia di <i>Alternative Comics #2</i>, che conteneva un estratto della graphic novel di <b>Nick Bertozzi</b> <i>The Salon</i>, dove si trovava una vignetta (<b>una</b> vignetta!) che ritraeva un Pablo Picasso nudo, sebbene in una situazione non sessuale. I genitori del bambino, sicuramente due illuminati, fecero un esposto e, nonostante Gordon ammise l'errore e si offrì di fare pubblica ammenda, venne arrestato con l'accusa di aver passato materiale pornografico a un minore e altre cinque accuse per la quale non vi erano vittime indicate. Il CBLDF accorse in suo aiuto per sostenere le assurde spese legali a cui il negoziante doveva fare fronte e contestare la legge dello stato della Georgia.<br />
Il tutto finì con la caduta delle accuse tra il novembre del 2007 e l'aprile del 2008, ma Gordon dovette fare fronte per anni alla follia quasi inquisitoria e disgustosamente (falsamente/opportunisticamente?) moralista delle autorità. Senza l'aiuto del CBLDF, Gordon non sarebbe stato in grado di difendersi e di tenere fede alla sua convinzione di essere innocente e di non dover permettere che il suo caso stabilisse un precedente pericoloso per la libertà di altri. Se avesse ammesso le sue colpe, si sarebbe risparmiato la merda che la becera opinione pubblica locale e di qualche scemunito del <i>comicdom</i> americano gli scaricarono addosso. Ma Gordon tenne duro, e alla fine dimostrò di avere ragione.<br />
Vi dico tutto questo perché attraverso alcuni amici americani ho asputo che Gordon Lee non è più tra noi. Si è spento a soli 54 anni in seguito alle complicazioni dovute a diversi problemi cardiaci.<br />
Ma la cosa che mi ha fato più male, la cosa più triste, è stato leggere che è stato costretto a (s)vendere tutto il materiale contenuto nel suo negozio, fumetti e qualsiasi altra cosa, per potersi permettere di pagare le spese per il proprio funerale.<br />
E secondo me, Gordon Lee una cosa così non se la meritava.Matteo Casalihttp://www.blogger.com/profile/10223111852934190351noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-8179902488334797902.post-28360378177454872572012-12-29T18:24:00.001+01:002012-12-29T18:27:20.772+01:00[Diario] Se questa è la fine<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjPlBbooR6mnZD1KiyGwBsVLFhuI_rNRqKGh02pF864caPY8mszZzRTEREOtLGZOy517g4GddigFzwz8Ff7GxPwIImsgBIg5CX6Q8LUkxXpBd-AGJdvzTCUnWzPIzpyEruZBd9tSKizDZA/s1600/Mytico+28+Cover.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjPlBbooR6mnZD1KiyGwBsVLFhuI_rNRqKGh02pF864caPY8mszZzRTEREOtLGZOy517g4GddigFzwz8Ff7GxPwIImsgBIg5CX6Q8LUkxXpBd-AGJdvzTCUnWzPIzpyEruZBd9tSKizDZA/s320/Mytico+28+Cover.jpg" width="208" /></a></div>
Rubo prepotentemente il titolo di questo post all'ultimo numero di <b>MYTICO!</b>, il trentottesimo (<i>trentottesimo</i>, per dio!), in edicola da ieri e di cui vedete qui accanto la copertina del solito e bravissimo <b><a href="http://useless75.blogspot.it/">Paolo Martinello</a></b>.<br />
Lo faccio perché, arrivati alla fine di questo 2012, è tempo di bilanci e di buoni propositi per l'anno che verrà. Ma è anche, finalmente, la scusa per tornare qui su <i>Breakfast</i> e scrivere come non riuscivo a fare da settimane. Un chiaro, ultimo sintomo di quello che è stato l'andazzo negli scorsi mesi.<br />
<br />
La prima cosa che dirò, con somma sorpresa di chi mi conosce meglio, è che sono tutto sommato soddisfatto dell'anno che tra breve ci lasceremo tutti alle spalle.<br />
Perché l'ho cominciato scrivendo le sceneggiature per una breve serie di cartoni animati (ve lo ricordate <a href="http://matteocasali.blogspot.it/search/label/Goodhero">GOODHERO</a>?), per poi gettarmi a capofitto nella lavorazione di <a href="http://matteocasali.blogspot.it/search/label/Mytico">MYTICO!</a>, realizzando sette episodi della serie e avendo la fortuna di lavorare con artisti giovani (alcuni <a href="http://mauriziorosenzweig.tumblr.com/">un po' meno</a>) che hanno reso al meglio le versioni del mito che mi ero messo in testa di raccontare.<br />
Non mi stancherò mai di rilevare l'importanza che la produzione di RCS ha significato per il mercato italiano. Mi aspetto di vedere i frutti del lavoro che la squadra di MYTICO ha realizzato, seminando il terreno per (spero) future proposte editoriali rivolte a un pubblico, quello più giovane, che <i>deve</i> essere recuperato al fumetto. Credo si possa dire che ci siamo riusciti, cercando di fare del nostro meglio.<br />
E spero che la squadra possa ricomporsi --e magari allargarsi-- in una nuova esperienza. Presto.<br />
<br />
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjlZRqTp9EgeRlwvXNrv3TyhUz77nDLowOAeHvQge6AJzl6hLdqOwHOOeQYWjkhAXjzsYjXkbs3j2dPubhdwYEaWF_zdI4Ff3HIb9bjzMORa4BI-dR4KTzO2g7JyYArFNw1HsWVTa9Jt00/s1600/%23Boscar1.JPG" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjlZRqTp9EgeRlwvXNrv3TyhUz77nDLowOAeHvQge6AJzl6hLdqOwHOOeQYWjkhAXjzsYjXkbs3j2dPubhdwYEaWF_zdI4Ff3HIb9bjzMORa4BI-dR4KTzO2g7JyYArFNw1HsWVTa9Jt00/s200/%23Boscar1.JPG" width="138" /></a>Se voglio evitare di commuovermi, che lo sanno tutti che sono un cuore tenero sotto l'apparente scorza da sbirro cattivo, dobbiamo andare avanti con il bilancio di fine anno.<br />
Che mi ha portato <i>due</i> premi <i>due</i>, uno più inatteso dell'altro, entrambi grazie a 99 GIORNI. Del secondo, il superbo <i>Boscar</i> vinto a Treviso come <i>Miglior Sceneggiatore</i>, ho <a href="http://matteocasali.blogspot.it/search/label/Carlo%20Boscarato">già parlato</a>, mentre del primo --incredibilmente-- <i>mai.</i> Avevo solo accennato alla candidatura allo <i><a href="http://matteocasali.blogspot.it/2012/03/99-days-candidato-per-lo-spinetingler.html">Spinetingler Award</a></i> che 99 DAYS si era guadagnato l'inverno scorso, ma non avevo mai detto, qui sul blog, che io e <b><a href="http://www.kristiandonaldson.com/">Kris Donaldson</a></b> alla fine lo abbiamo vinto. Era la prima volta che vincevo un premio internazionale, che alla fine ho scoperto essere piuttosto importante quando ho visto che diversi scrittori, nella loro pagina di Wikipedia, citavano con una certa enfasi la <i>candidatura</i> allo Spinetingler Award.<br />
Grande soddisfazione, quindi? Be', sì, checcazzo.<br />
<br />
Sul finire dell'anno mi sono anche concesso di tornare, per gli amici di <a href="https://www.facebook.com/pages/saldaPress/165490570157651">saldaPress</a>, a tradurre un fumetto, che vedrete nel 2013, divertendomi un sacco con il <a href="http://www.imagecomics.com/comics/4514/Thief-of-Thieves-1-MR-">Thief Of Thieves</a> di <b>Robert Kirkman</b> (basterà dire <i>The Walking Dead</i> e ho detto tutto) e <b>Shawn Martinbrough</b>. Poi mi sono messo/rimesso a lavorare su due progetti a cui tengo molto, uno nuovo e uno... meno, ho posto le basi per completare lavori in sospeso e per tutto quello che succederà in un 2013 che mi auguro sia impegnativo come si prospetta.<br />
<br />
<br />
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
Poi, ovviamente, ci sono state le (tante!) lezioni alle <a href="http://www.scuolacomics.it/portale/">Scuole Internazionali di Comics</a>, che mi danno sempre modo di crescere e imparare dai miei stessi allievi --anche se alle volte lasciano senza fiato-- le tante fiere a cui ho preso parte e le persone con cui ho avuto a che fare, per lavoro o nella vita di tutti i giorni, che hanno reso questa annata di volta in volta piacevole, difficile, eccitante, sconvolgente.</div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
Roba da trottole, insomma...</div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
E nel 2013, allora? Be', se questa è la fine, nel 2013 si torna.</div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
Più determinati che mai.</div>
<div>
<br /></div>
Matteo Casalihttp://www.blogger.com/profile/10223111852934190351noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-8179902488334797902.post-56636403466449297222012-11-21T18:17:00.000+01:002012-11-21T20:03:35.530+01:00[Diario] LiquidaNon è importante, ma non ha potuto fare a meno di notarlo. E tutto per caso. Per colpa di un bar chiuso che obbliga un caffeinomane abitudinario a fare cinquanta metri in più, fino alla pasticceria all'angolo. E nel tempo necessario a consumare la sua dose pomeridiana, il suddetto caffeinomane nota diverse cose.<br />
Come i tatuaggi inconsueti per una barista, forse sui trentacinque, dall'aria serissima e professionale. Design tribali, di quelli non esattamente rassicuranti, geometrie che spariscono sotto le maniche a tre quarti, una scritta sul polso che il caffeinomane non fa in tempo a leggere. E poi un bracciale nero, a metà avambraccio, decorato con tanti piccoli teschi. Non <i>calaveras</i> messicane. Teschi. Ma niente di tutto questo è quello che dà un senso a queste poche righe.<br />
I suoi movimenti.<br />
Fluidi.<br />
Esagerati.<br />
Teatrali.<br />
Scivola sul pavimento agitando le braccia come tentacoli gentili. Per disporre piatti, tazze, cucchiai, passando dal bancone alla macchina del caffè e ritorno, veloce e aggraziata.<br />
Ipnotica.<br />
Liquida, appunto.Matteo Casalihttp://www.blogger.com/profile/10223111852934190351noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-8179902488334797902.post-61624323754709253082012-11-17T13:18:00.001+01:002012-11-17T13:18:18.266+01:00[Da Non Perdere] Cesena Comics & Stories 4 e Scriba 1<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://www.cesenacomics.com/wp-content/uploads/locandina-cesena-comics4.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="http://www.cesenacomics.com/wp-content/uploads/locandina-cesena-comics4.jpg" width="223" /></a></div>
<br />
Weekend davvero interessante, questo, per gli appassionati di fumetti e di scrittura a tutto campo.<br />
A Cesena si tiene la quarta, ricchissima edizione di <b><a href="http://www.cesenacomics.com/">Cesena Comics & Stories</a></b>, iniziata già da una settimana e che arriva al <i>clou</i> con gli ospiti di questo fine settimana. Nomi già ben noti agli appassionati che sapranno sicuramente animare la cittadina romagnola come si deve. <b>Leo Ortolani</b>, <b>Giuseppe Camuncoli </b>(il <b>Cammo</b>, proprio lui) e <b>Alessandro Vitti</b> sono solo tre dei tanti ospiti del festival --<b>Tuono Pettinato </b>è una garanzia, e quest'anno guadagna una lunghezza sul sottoscritto, che non ci sarà, arrivando a un totale di quattro edizioni su quattro.<br />
Come sempre, l'attenzione di CCS è puntata su quel "invito alla lettura" che da sempre caratterizza la passione con cui <b><a href="http://barbablu.info/">Barbablù</a></b>, l'associazione che la organizza e gestisce, agisce sul territorio con laboratori per bambini e ragazzi. Un ospite come <b>Giusi Quarenghi</b>, che se non conoscete vi consiglio di leggere, specie se avete dei figli, ne è la prova vivente.<br />
Io, come già ho detto, quest'anno non ci sarò, ma faccio il mio miglior in bocca al lupo ai ragazzi e sono convinto che andrà benissimo.<br />
Ah, se state pensando di fare un salto, magari vale la pena sapere che CCS4 è un festival ad accesso gratuito al 99% degli eventi. Cosa rara.<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.citynews-bolognatoday.stgy.it/~media/immagine_articolo/21891694836225/scriba-festival-il-primo-festival-della-scrittura.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://2.citynews-bolognatoday.stgy.it/~media/immagine_articolo/21891694836225/scriba-festival-il-primo-festival-della-scrittura.jpg" /></a></div>
<br />
Ma di scrittura (e di lettura) si parlerà anche a Bologna. Ieri è iniziato, infatti il festival <b><a href="http://www.scribafestival.it/index.html">Scriba.</a></b> dedicato ai tanti modi dello scrivere e organizzata con la partecipazione della <b><a href="http://www.bottegafinzioni.it/">Bottega Finzioni</a></b> di <b>Carlo Lucarelli</b>. Il programma di questa edizione è davvero interessante e la conferenza di ieri mattina, a cui ho preso parte come docente di sceneggiatura, vedeva presenti quasi tutte le scuole di scrittura (creativa, multimediale, eccetera) presenti sul territorio. Un elenco? Eccolo: Scuola Internazionale di Comics (di Reggio Emilia, nel nostro caso), <b>Scuola Holden</b>, <b>Luiss Writing School</b>, <b>Scuola d'Arte Cinematografica Gian Maria Volontè</b>, <b>Centro Sperimentale di Cinematografia</b> di Roma, <b>Scuola di Fumetto Online</b> e <b>Scuola di Scrittura Omero</b> (la prima mai aperta in Italia). Una bella occasione di confronto per chi si occupa di formazione di questo tipo e un vero piacere dal punto di vista umano --nuovi incontri e un'ospitalità davvero inconsueta. Il festival ha poi preso il via nel pomeriggio, con una serie di incontri che occuperanno tutto il weekend nel centro di Bologna.<br />
Di sicuro un evento da tenere d'occhio e destinato a crescere.Matteo Casalihttp://www.blogger.com/profile/10223111852934190351noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8179902488334797902.post-41001113193705565302012-11-16T10:30:00.000+01:002012-11-16T10:30:00.107+01:00[Da Non Perdere] La fine di un viaggio (per qualcuno, almeno)<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhREMKutKTDvrw2YNYXZL8yFidlO4yAAHvpLZ1SZP_uwU-HlqbYiL5RkW3ALBUoZ8wpV3BX6Sdkfrhs47KFhfhSVN2dIhIuLzijZcs5OajYq2WOrMbwFuNpEm57Dme8AMhCsFjMzXHUdrg/s1600/MYT32+frontcover.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhREMKutKTDvrw2YNYXZL8yFidlO4yAAHvpLZ1SZP_uwU-HlqbYiL5RkW3ALBUoZ8wpV3BX6Sdkfrhs47KFhfhSVN2dIhIuLzijZcs5OajYq2WOrMbwFuNpEm57Dme8AMhCsFjMzXHUdrg/s320/MYT32+frontcover.jpg" width="209" /></a></div>
<br />
Eccola qui.<br />
È la copertina di <b>MYTICO! 32</b>, che trovate oggi in edicola. Ed è anche la fine del mio personale viaggio in qualità di membro della strana "ciurma" che sta portando verso la meta questa sorprendente <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Trireme" target="_blank">trireme</a> carica di storie e riletture dei miti classici.<br />
Come forse saprete già in tanti, il <b>trentottesimo</b> numero della serie sarà l'ultimo di questa prima, straordinaria stagione di MYTICO! a cui, come si diceva durante l'affollata conferenza a Lucca Comics, si spera che RCS voglia dare un seguito. Una delle ragioni, tra le più importanti per il sottoscritto, è quella di non disperdere una gruppo di lavoro che ha funzionato alla grande e con il quale sarei contento di ritrovarmi a lavorare.<br />
Per una volta, lasciatemi ringraziare coloro che si sono sempre dati da fare dietro le quinte, quelli che hanno fatto sì che la micidiale frequenza settimanale non venisse mai mancata e che la qualità della serie fosse garantita, gli stessi i cui nomi alle volte sfuggono all'attenzione del lettore. Persone come <b>Monica Manzoni</b>, il cui contributo come <i>editor</i> è stato vitale per tutti noi (per non parlare della sua pazienza), <b>Marco Schiavone</b> che ha coordinato il lavoro fin dall'inizio, insieme a <b>Fabio Licari</b>, che non ha bisogno di presentazioni, credo, e <b>Francesco Grizzaffi</b>, i nostri "agenti" in RCS. Un quartetto davvero notevole, che ha voluto questo progetto e con passione lo ha reso una realtà e il successo di vendite e di pubblico che fanno di MYTICO! un evento editoriale significativo, forse il più importante di questo 2012 --e qui lancio una sfida a chi di solito si occupa di fare queste valutazioni critiche.*<br />
<br />
Della storia di questa settimana vi dirò solo che ci troverete <b>Ulisse</b> come protagonista (personaggio al quale sono <i>particolarmente</i> affezionato, ma per ora non diremo altro) e <b>Moreno Dinisio</b> ai disegni, bravo come aveva già dimostrato di esserlo in occasione della nostra <a href="http://matteocasali.blogspot.it/2012/09/mytico-e-la-chimera.html" target="_blank">prima collaborazione</a>.<br />
Spero vi divertirete con questo (mio) ultimo giro di giostra e che resterete a bordo per scoprire un segreto che ha fatto da <i>subplot</i> a tutta la serie e sul quale avrete indizi importanti anche in questo numero --che, ammettiamolo, ha un titolo che spacca, merito di un suggerimento del <i>sempresulpezzo</i> <b>Giuseppe Cammo Camuncoli</b>.<br />
Buona lettura!<br />
<br />
<i>(*e in effetti ho qualche idea riguardo a cosa fare e come potrebbe essere fatto.)</i>Matteo Casalihttp://www.blogger.com/profile/10223111852934190351noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8179902488334797902.post-47431920753267852792012-11-14T17:30:00.000+01:002012-11-14T17:30:20.621+01:00Da Lucca all'Antro Atomico<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhwWc4CjS-fQ5n9aKd_7UYjVc9zITxvb1gbVhHFviGiD3_GnISsHRVhkZHloBsJhi0BDwXRexCQ1HnwK6vus4EoNvfdZFDlwY1YgezjsiE3qF3oWdJ3K9SwLA04zVtc-dTPtx5VzTd8dq4/s1600/10-docmanhattan-nicola-pertici-FC.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="251" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhwWc4CjS-fQ5n9aKd_7UYjVc9zITxvb1gbVhHFviGiD3_GnISsHRVhkZHloBsJhi0BDwXRexCQ1HnwK6vus4EoNvfdZFDlwY1YgezjsiE3qF3oWdJ3K9SwLA04zVtc-dTPtx5VzTd8dq4/s320/10-docmanhattan-nicola-pertici-FC.jpeg" width="320" /></a></div>
<br />
Magari è un po' diverso dal ben noto personaggio che ne ha ispirato il nome, ma vi garantisco che il <b><a href="http://docmanhattan.blogspot.it/" target="_blank">Dottor Manhattan</a></b> è una vera bomba. Ci siamo conosciuti qualche mese fa a <i>Mantova Comics</i> e finalmente rivisti alla scorsa Lucca, ed è stato un vero piacere. Abbiamo parlato parecchio, di tanta roba che nemmeno noi sappiamo bene, ma iniziate a temere il giorno in cui lo capiremo davvero.<br />
Conoscendo la sua passione per il <i><a href="http://docmanhattan.blogspot.it/search/label/Wrestler" target="_blank">bresslinz</a></i>, gli ho procurato una copia di <b>QUEBRADA </b>che pare abbia gradito tanto da <a href="http://docmanhattan.blogspot.it/2012/11/un-polpo-alla-gola-di-zerocalcare-allen-di-leo-ortolani.html" target="_blank">venir nominata</a>, in ottima compagnia, sul suo celebre blog.<br />
Sono nell'Antro Atomico, insomma. Ed è un vero onore.<br />
<br />
Per il resto, Lucca è andata bene ed è stata piacevole. Alla soddisfazione di rivedere amici e colleghi, si è aggiunta la scoperta (per la prima volta a contatto con il pubblico) di quanto <b><a href="http://matteocasali.blogspot.it/2012/11/facciamo-30-last-minute-news-per-lucca.html" target="_blank">MYTICO!</a></b> abbia saputo conquistare un pubblico di giovanissimi ma anche di lettori più navigati.<br />
Poi ci sono stati incontri professionali i cui risultati spero potremo vedere presto, ma di questo parleremo a tempo debito.<br />
Intanto mi preparo all'ultima mia uscita <i>mytica</i>...Matteo Casalihttp://www.blogger.com/profile/10223111852934190351noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-8179902488334797902.post-89300489687471023572012-11-01T21:38:00.000+01:002012-11-01T21:38:07.494+01:00Facciamo 30… (last minute news per Lucca 2012)<!--[if gte mso 9]><xml>
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<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhfyi3OPcohmXaClWUEJCiHtkl8V76JnpZWkAiC_SGaLqQagr9oEr1A7qfix_PoWqlE0Ak6eusfMg-kEKaXalaS_JZflVnhYP6-2-VeUEoVfH4PMG2TpHI57JQ9iF0WR-D9CA_d9_yfuTg/s1600/MYT30+CVR.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhfyi3OPcohmXaClWUEJCiHtkl8V76JnpZWkAiC_SGaLqQagr9oEr1A7qfix_PoWqlE0Ak6eusfMg-kEKaXalaS_JZflVnhYP6-2-VeUEoVfH4PMG2TpHI57JQ9iF0WR-D9CA_d9_yfuTg/s320/MYT30+CVR.jpg" width="210" /></a></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="mso-ansi-language: IT;">Questo è un pezzo che
avrei dovuto scrivere ieri, perché da oggi saranno probabilmente sempre meno
quelli che avranno modo di leggerlo. Perché, come me, andranno un po’ tutti a
<b><a href="http://www.luccacomicsandgames.com/" target="_blank">Lucca</a></b>.</span><br />
Speriamo che la pioggia
non rovini anche quest’anno la convention più incasinata, rumorosa e trafficata
del Belpaese. Come si diceva già <a href="http://matteocasali.blogspot.it/2012/10/un-tranquillo-weekend-di-paura.html" target="_blank">QUI</a>, sarò reperibile allo stand <b>Edizioni BD </b>in
qualità di autore di <b style="mso-bidi-font-weight: normal;">MYTICO!</b></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="mso-ansi-language: IT;">Che proprio venerdì esce
con il suo <b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i>trentesimo</i></b> numero,
signori. E lasciatemelo dire, è un vero piacere tenere a battesimo un simile
anniversario per questa produzione RCS che ha sorpreso molti operatori del
settore (me incluso) per il successo che ha avuto. Sono tanti i lettori, per lo
più giovani ma non solo, che si sono appassionati ai miti greci raccontati omaggiando i maestri del fumetto supereroistico
della <i style="mso-bidi-font-style: normal;"><a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Silver_Age" target="_blank">Silver Age</a></i>.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="mso-ansi-language: IT;">Questo numero, che ho
scritto per i disegni del bravissimo <b><a href="http://bynico.deviantart.com/" target="_blank">Nicolò Assirelli</a>,</b> tratta di una storia
piuttosto oscura, basata sulla tragedia omerica degli <b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Gli_Epigoni" target="_blank">Epigoni</a></b>, andata purtroppo perduta per sempre e su quella che ne è il <i>prequel</i> dal titolo che fa
tanto, tanto western (che come molti sanno, è un mio debole da sempre), cosa che si avverte in modo deciso già dall'affollata copertina realizzata, come sempre, dall'ottimo <b><a href="http://useless75.blogspot.it/" target="_blank">Paolo Martinello</a></b>.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="mso-ansi-language: IT;">Lo troverete <u>in edicola</u> ma non, purtroppo, allo stand E227 (Padiglione Napoleone) a Lucca Comics, dove
troverete però il sottoscritto, pronto a stappare comunque lo
spumante per “festeggiare” il trentesimo compleanno di MYTICO!</span></div>
<!--EndFragment-->Matteo Casalihttp://www.blogger.com/profile/10223111852934190351noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-8179902488334797902.post-54454899538573670782012-10-30T00:19:00.003+01:002012-10-30T00:19:51.104+01:00Un tranquillo weekend di paura<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://keithandthemovies.files.wordpress.com/2012/05/burt-deliverance.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="137" src="https://keithandthemovies.files.wordpress.com/2012/05/burt-deliverance.jpg" width="320" /></a></div>
<br />
Quando vidi <b><i>Deliverance</i></b> per la prima volta, in tivvù, ero un ragazzino. E fu un'esperienza sconvolgente. All'epoca (<i>tanti</i> anni fa, gente), le televisioni nazionali erano soliti passare film seri, per non dire con i controcoglioni, invece delle penose <i>fiction</i> odierne. Quella sera, a casa da solo con salotto tutto mio, <a href="http://www.youtube.com/watch?v=YqYhQXgy2sw" target="_blank">patatine e Fanta</a>, mi misi a guardare un film dal titolo accattivante che suonava anche un po' horror. Ma <i>Un Tranquillo Weekend di Paura</i> era ben altro. E agli occhi di un dodicenne appassionato di tutto ciò che poteva essere soprannaturale, una violenza così realistica apparve come una terribile rivelazione. Le sparatorie dei tanti western che avevo fin lì amato non potevano nulla contro l'arco e le frecce di <b>Burt Reynolds</b>, che in questo film trasuda machismo anni '70 anche senza il suo baffo <i>trademark</i>. Per non parlare del resto... ma non rovinerò la visione a chi tra voi ancora ha questa grave mancanza. Vi basti l'assaggio qui sotto per capire che le cose, per i quattro cittadini in gita lungo il fiume, si metteranno presto male, e i (famosissimi!) <i>Banjo Duellanti</i> ne sono il sinistro presagio.<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.youtube.com/embed/myhnAZFR1po?feature=player_embedded' frameborder='0'></iframe></div>
Be', io stasera <i>Deliverance</i> l'ho rivisto, al cinema sotto casa, grazie all'unica pellicola italiana ancora esistente --l'effetto <a href="http://www.lomography.com/photos/12991396" target="_blank">Lomo</a> della pellicola arrossata era a suo modo fantastico. Era un'occasione che non potevo lasciarmi sfuggire, visto che avevo pochi mesi quando uscì nelle sale, ed è lì che mi piacere vederli, i film. Che ci volete fare, sono della vecchia (vecchia-vecchia?) scuola.<br />
<br />
E un tranquillo weekend di paura attende un po' tutti noi appassionati e professionisti del fumetto all'imminente <b>Lucca Comics & Games</b>. Quest'anno sarò in giro tutti e quattro i giorni in una fiera che sarà, al solito, affollatissima --quest'anno anche di ospiti <i>ammerigani</i>, ma non ripeterò qui cose che già sapete di certo. Chi di voi volesse trovarmi (per firme, chiacchiere o debiti insoluti) mi troverà ad orari imprecisati alla <i>"Area MYTICO"</i> dello stand <b><a href="http://www.edizionibd.it/" target="_blank">Edizioni BD</a></b> (Stand E227, padiglione di Piazza Napoleone) dove potrete trovare tutti i numeri usciti finora, nel caso ve ne foste persi qualcuno. Poi venerdì esce il trentesimo numero della serie, con il quale ho qualcosa a che fare, ma di quello parliamo domani.Matteo Casalihttp://www.blogger.com/profile/10223111852934190351noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-8179902488334797902.post-77136440276781793322012-10-05T15:56:00.000+02:002012-10-05T16:24:28.642+02:00Sisifo e Thanatos sulla cover di MYTICO! 26<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEilqPC_vq6Vt_58DdavtrcoQ8WgivoEfryG0HsHrLBO_pWGzwHtR7y7aSBHNZqOWXripffOhqy96x4bf5IMRMFDa7DcJAf3W0qa0eE6cYUpFf2OcHeFx5cE-siYvBVjXcyIOv-ZjZyCX7w/s1600/Mytico+26+Cover.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEilqPC_vq6Vt_58DdavtrcoQ8WgivoEfryG0HsHrLBO_pWGzwHtR7y7aSBHNZqOWXripffOhqy96x4bf5IMRMFDa7DcJAf3W0qa0eE6cYUpFf2OcHeFx5cE-siYvBVjXcyIOv-ZjZyCX7w/s320/Mytico+26+Cover.jpg" width="210" /></a></div>
Un'altra bella illustrazione di <b><a href="http://useless75.blogspot.it/" target="_blank">Paolo Martinello</a></b> fa da copertina all'ultima (ma non ultima) fatica "mytica" del sottoscritto, in edicola da oggi. Paolo ha realizzato tutte le copertine della serie, impresa non da poco, confrontandosi con i diversi soggetti in modo sempre diverso. E io devo ringraziarlo perché le cover realizzate per i miei numeri le ho sempre trovate particolarmente belle, come questa.<br />
<i>(quella di <a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh0kxXuhjGsdEJXYa9KNRDIR5Wx6G1wAuM7C7bNNwNWChJ9bjZgPAM0liQhCjo2POL667108GqIMUILBWO-6Njnkk1aayN3NhNOqJM49zEtHF_WS9Dhn1Z6CPOSpFgNBM8alPhpqr40PFbk/s1600/10_Mytico_ok.jpg" target="_blank">Dedalo e Icaro</a> resta la mia preferita)</i><br />
<i><span class="Apple-style-span" style="font-style: normal;">Ai disegni ritroviamo</span><span class="Apple-style-span" style="font-style: normal;"> </span><span class="Apple-style-span" style="font-style: normal;"><b><a href="http://mario-delpennino.blogspot.it/" target="_blank">Mario Del Pennino</a></b></span><span class="Apple-style-span" style="font-style: normal;">, con il quale avevo</span><span class="Apple-style-span" style="font-style: normal;"> </span><span class="Apple-style-span" style="font-style: normal;"><a href="http://matteocasali.blogspot.it/2012/07/di-mytico-15-orfeo-gaiman-e-molto-altro.html" target="_blank">già lavorato</a></span><span class="Apple-style-span" style="font-style: normal;">, che si è visibilmente divertito con la versione di questo mito che abbiamo reso. La sua resa del Thanatos da me descritto, che affianca il povero Sisifo anche sulla cover, è davvero notevole. Anche se nel mito, in realtà, fa un po' la figura del fesso.</span></i><br />
<br />
Vi lascio con un piccolo <b>quiz</b> su questo numero...<br />
Quale artificio narrativo ho usato per rendere la storia del <i>"signore dell'inganno"</i>?<br />
La risposta è semplice ma non ovvia.<br />
Un <i>nonpremio</i> a chi indovina.Matteo Casalihttp://www.blogger.com/profile/10223111852934190351noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8179902488334797902.post-30792903482447934272012-10-04T17:37:00.002+02:002013-01-17T10:36:08.832+01:00And the winner is...<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjlZRqTp9EgeRlwvXNrv3TyhUz77nDLowOAeHvQge6AJzl6hLdqOwHOOeQYWjkhAXjzsYjXkbs3j2dPubhdwYEaWF_zdI4Ff3HIb9bjzMORa4BI-dR4KTzO2g7JyYArFNw1HsWVTa9Jt00/s1600/%23Boscar1.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjlZRqTp9EgeRlwvXNrv3TyhUz77nDLowOAeHvQge6AJzl6hLdqOwHOOeQYWjkhAXjzsYjXkbs3j2dPubhdwYEaWF_zdI4Ff3HIb9bjzMORa4BI-dR4KTzO2g7JyYArFNw1HsWVTa9Jt00/s320/%23Boscar1.JPG" width="221" /></a></div>
<br />
Spettacolare.<br />
Sono sicuro che sarete d'accordo con me, la statuetta del premio <a href="http://www.trevisocomicbookfestival.it/index.php?option=com_content&view=article&id=65:tcbf-2012-tutti-i-premi&catid=14&Itemid=108&lang=it" target="_blank"><b>Carlo Boscarato</b> </a>è davvero una bellezza --e pesa come un trono! Riceverla dalle mani di <b>Nicola Ferrarese </b>domenica scorsa, a <a href="http://www.trevisocomicbookfestival.it/index.php?lang=it" target="_blank">Treviso</a>, è stata una soddisfazione, un onore e soprattutto una sorpresa.<br />
Prima di tutto perché i colleghi e amici con cui ero stato nominato sono tutti professionisti dalle indubbie qualità, e a qualcuno di loro devo anche da bere perché avevamo scommesso e chi vince paga. Ma soprattutto perché in quindici anni di carriera è la prima volta che vinco un premio.*<br />
<i>(*non è del tutto vero ma ne parliamo dopo)</i><br />
<br />
Il che forse la dice lunga sulla qualità della roba che ho scritto prima di <b><a href="http://matteocasali.blogspot.it/search/label/99%20Giorni" target="_blank">99 GIORNI</a></b>, ma tant'è. Facili auto ironie a parte, mi ha fatto davvero piacere essere premiato da una giuria fatta di professionisti del settore (ma non solo) che rende il <i>Premio Boscarato</i> uno dei più prestigiosi.<br />
Foto di gruppo per finire, tutti con le loro statuette (che lascia fare, battono le targhette tipo un miliardo a zero), e io accosciato in modo pezzente a sinistra perché ho trovato traffico in corridoio e rischiavo di none esserci. Che poi quello accosciato accanto a me è <b><a href="http://sweetsalgari.blogspot.it/" target="_blank">Paolo Bacilieri</a></b>, quindi va benissimo così.<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgF_sNCN0FyUWEIO257SaFmTQnO45mvvx2JPiM2s7xnwoQQxkwHMItyi2ikYJdHRDYNUxa3Z0uohCn32wVK68IbAg5BLIRexhAAhLjQsLG923DdxVbF444mjWmzag5OqgvddgY3lKXdGu0/s1600/GruppoBoscarato.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgF_sNCN0FyUWEIO257SaFmTQnO45mvvx2JPiM2s7xnwoQQxkwHMItyi2ikYJdHRDYNUxa3Z0uohCn32wVK68IbAg5BLIRexhAAhLjQsLG923DdxVbF444mjWmzag5OqgvddgY3lKXdGu0/s320/GruppoBoscarato.jpg" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><i>Come vedete, non sto zitto nemmeno nelle occasioni ufficiali</i></td></tr>
</tbody></table>
E che dire della fiera? L'accoglienza di <b>Alpo</b>, Nicola e di tutto il gruppo di <b><i>Fumetti in TV</i></b>, con i suoi volontari attivissimi, è impeccabile e sempre piacevole. Questa è una fiera che merita di diventare grande davvero. Perché, come la città che la ospita e che ho finalmente girato un po', è già parecchio bella.<br />
<br />
(*)<i> che ci sarebbe anche lo <b><a href="http://www.spinetinglermag.com/2012/05/01/2012-spinetingler-award-best-crime-comic-or-graphic-novel-winner/" target="_blank">Spinetingle Award</a></b> per il <b>Best Crime Graphic</b> N<b>ovel</b> vinta da me e <b><a href="http://www.kristiandonaldson.com/" target="_blank">Kristian Donaldson</a></b> lo scorso maggio, sempre grazie a <a href="http://matteocasali.blogspot.it/search/label/99%20Days" target="_blank">99 DAYS</a> e del quale non ho MAI dato notizia qui sul blog perché sono pessimo, ma prometto di parlarne presto**. Che tanto ormai è tardi, quindi per ora diamo attenzione al Carlo Boscarato. Ma vuoi mettere? Vuoi mettere?</i><br />
<i>Adesso vi rimetto la statuetta scolpita da <b>Roberto Marchiori</b>, che è così bella che non serve che aggiunga altro per capire che non volete mettere.</i><br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhGuPkQ0lfX4ZBMs-d3s8NQzEw2hgYRnpKGZwP1u5LXkhsnj1e2Gct0Ms0T2daxil7rrbNyukO_fByIPgx152sn3wwr68U6-Lk43v69uj1qkAA3P86u_RRXDGYwpfYphlJJjAvP8-Tme20/s1600/%23Boscar2.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="303" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhGuPkQ0lfX4ZBMs-d3s8NQzEw2hgYRnpKGZwP1u5LXkhsnj1e2Gct0Ms0T2daxil7rrbNyukO_fByIPgx152sn3wwr68U6-Lk43v69uj1qkAA3P86u_RRXDGYwpfYphlJJjAvP8-Tme20/s320/%23Boscar2.JPG" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><i>Larry Yuma è il #boscar, signore e signori</i></td></tr>
</tbody></table>
<i><br /></i>
(**) <i>mentre del premio Fumo di China come Miglior Traduttore vinto nel lontano 2001 probabilmente non parleremo mai, anche se fu un piacere riceverlo. Peccato fosse una targa...</i>Matteo Casalihttp://www.blogger.com/profile/10223111852934190351noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-8179902488334797902.post-3317571846364944902012-09-27T15:52:00.000+02:002012-09-27T15:52:18.725+02:00QUEBRADA a Treviso<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhNF1RLbz0hJA6NwEDERR9N5w6oqPyY0cE90bRENGQreWbtI2ipOJ_wweUz1MNVPoW1q1RHHddfGW0_wiZEKLpUcbLS2VzoF2hbVNk76B5rfp5PSXVkac89Aov5UkPBvqO7I0Pq9EU9vFE/s1600/treviso-comic-book-festival.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="160" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhNF1RLbz0hJA6NwEDERR9N5w6oqPyY0cE90bRENGQreWbtI2ipOJ_wweUz1MNVPoW1q1RHHddfGW0_wiZEKLpUcbLS2VzoF2hbVNk76B5rfp5PSXVkac89Aov5UkPBvqO7I0Pq9EU9vFE/s320/treviso-comic-book-festival.jpg" width="320" /></a></div>
<br />
Come anticipavo <a href="http://matteocasali.blogspot.it/2012/07/meno-di-99-giorni-al-premio-carlo.html" target="_blank">QUI</a>, da domani sarò ospite al <b><a href="http://www.trevisocomicbookfestival.it/index.php?lang=it" target="_blank">Treviso Comic Book Festival</a></b> per inaugurare, domenica mattina, la mostra di <b>QUEBRADA</b> che vedrà esposte tavole di <b>Andrea Accardi</b>, <b>Giuseppe Camuncoli</b>, <b>Werther Dell'Edera </b>&<b> Lorenzo Ruggiero</b>, <b>Grazia Lobaccaro</b> e il sottoscritto, umilmente presente con alcuni design "d'epoca".<br />
La mostra sarà inserita nella mostra <b><a href="http://www.trevisocomicbookfestival.it/index.php?option=com_content&view=article&id=50:sport&catid=12:mostre&Itemid=108&lang=it" target="_blank"><i>Sport e Fumetto</i></a></b> che è il tema portante dell'edizione 2012 di questo festival che ha saputo distinguersi nel panorama italiano per l'attenzione alle tante tipologie di fumetto che ci sono in giro, tutte trattate con grande attenzione. <b>Alberto "Alpo" Polita</b> e <b>Nicola Ferrarese</b>, che per me <i>sono</i> Treviso Comics, organizzano con passione, insieme ai tanti volontari, una fiera bella e interessante, ricca di mostre e (tanti!) ospiti.<br />
La prima volta che feci loro visita senza preavviso, due anni fa, mi trovai catapultato in un ambiente amichevole e accogliente, che mi lasciò la voglia di tornare.<br />
Ed eccomi qui, di nuovo pronto a passeggiare per le strade della bella cittadina veneta, in versione ospite e candidato al <b><i>Premio Carlo Boscarato.</i></b> Ma <a href="http://matteocasali.blogspot.it/2012/07/meno-di-99-giorni-al-premio-carlo.html" target="_blank">mi ripeto</a>, quindi la tengo breve.<br />
Fate un salto a Treviso questo weekend, soprattutto se non ci siete mai stati. E vedrete che farete la mia fine, e ci tornerete volentieri.<br />
<i>(Il TCBF è anche su <a href="https://www.facebook.com/Treviso.Comic.Book.Festival" target="_blank">Facebook</a> e <a href="https://twitter.com/TVComicBookFest" target="_blank">Twitter</a>.)</i>Matteo Casalihttp://www.blogger.com/profile/10223111852934190351noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8179902488334797902.post-8799661257824606892012-09-26T10:13:00.000+02:002012-09-26T10:13:26.927+02:00[Da Non Perdere] Sono Cose Serie<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiz7uW2FbTYcdncCa40RXk93O80hgNXx4cGtsTCJ_mBQaOH505lrMrLlD0-1ccfSyo2ROyjnty7Ysoeo60sKmgPyFKjvWLlWLa9a4dgsg-iYYt49MBbUoKB4WqYb5gTEalchq0a60fKHKE/s1600/SonoCoseSerie.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="118" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiz7uW2FbTYcdncCa40RXk93O80hgNXx4cGtsTCJ_mBQaOH505lrMrLlD0-1ccfSyo2ROyjnty7Ysoeo60sKmgPyFKjvWLlWLa9a4dgsg-iYYt49MBbUoKB4WqYb5gTEalchq0a60fKHKE/s320/SonoCoseSerie.jpg" width="320" /></a></div>
Quello che vede qui sopra è il banner che apre la <a href="https://www.facebook.com/sonocoseserie" target="_blank">pagina Facebook</a> di <a href="http://www.sonocoseserie.it/" target="_blank"><b>Sono Cose Serie</b></a>, il sito dedicato alla passione per tutto ciò che è seriale, dai fumetti, alle serie televisive, alla letteratura.<br />
Questa sera, a partire dalle 20:00 circa, avrò il piacere di essere ospite di <b><a href="http://www.sonocoseserie.it/chi-siamo/" target="_blank">Paolo Ferrara</a></b>,<b> <a href="http://www.sonocoseserie.it/chi-siamo/" target="_blank">Matteo De Simone</a> </b>e <b><a href="http://www.sonocoseserie.it/chi-siamo/" target="_blank">Michelangelo Alesso</a></b> per una chiacchierata sul fumetto e chissà che altro.<br />
C'è anche un piccolo concorso, a quanto pare, ma qui non vi dirò altro. Toccherà sentire il mio sproloquio<br />
Potrete sentire il sottoscritto che blatera in streaming su <a href="http://www.radioohm.it/" target="_blank"><b>Radioohm</b></a> e mandare in tempo reale le vostre domande via mail a <b>sonocoseserie@radioohm.it </b>o via twitter su <span class="Apple-style-span" style="color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 22px;"><a href="https://twitter.com/sonocoseserie" style="border-bottom-width: 0px; border-color: initial; border-left-width: 0px; border-right-width: 0px; border-style: initial; border-top-width: 0px; color: #006699; font-size: 14px; font: inherit; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; outline-color: initial; outline-style: none; outline-width: initial; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px; text-decoration: none; vertical-align: baseline;" target="_blank"><b>@sonocoseserie</b></a>.</span><br />
<br />
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
Per chi fosse curioso di sentire che caspita ho da dire, ma non riuscisse a sentire la diretta, sarà presto disponibile il podcast da scaricare --di cui darò notizia qui quanto prima.</div>
Matteo Casalihttp://www.blogger.com/profile/10223111852934190351noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8179902488334797902.post-38956237760050879702012-09-14T10:46:00.000+02:002012-09-14T10:49:25.734+02:00MYTICO! e la Chimera?<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiESL_saXtpnkf1eOFuPGQ4QnfJxiuxVSR6NdgOM3uMS0XmK1xTRGCXPLxT2K4N37af-eS1p5xlld6J7Cd5Qt97mxLb8esnUtiXhmupOC-87C1IwIMA_pZlL7Hk6-22fiJ-XkvWpwufuJQ/s1600/MYTICO+23+Cover.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiESL_saXtpnkf1eOFuPGQ4QnfJxiuxVSR6NdgOM3uMS0XmK1xTRGCXPLxT2K4N37af-eS1p5xlld6J7Cd5Qt97mxLb8esnUtiXhmupOC-87C1IwIMA_pZlL7Hk6-22fiJ-XkvWpwufuJQ/s320/MYTICO+23+Cover.jpg" width="209" /></a></div>
<br />
Sì.<br />
Nel numero 23 di <b>MYTICO!</b> in edicola oggi, disegnato dal bravo <b><a href="http://renokid.blogspot.it/" target="_blank">Moreno Dinisio</a>,</b> c'è proprio la Chimera, affrontata da un Bellerofonte che renderà felici i fan di <i>Game of Thrones</i>.<br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; margin-left: 1em; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjo_69D7anxx1mJ50gACJkB96q7IekZeoEeC96AhsJ8CFlHRvhUU_HdHva8XsePqOtahNq1YJ3N331xwzG6cV3PlnnrUD6LWt9YGgTh9pm6KL9YOtpWRltjiOnZ4B2VYGJp0rjDSr4jIEs/s1600/aKhal.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjo_69D7anxx1mJ50gACJkB96q7IekZeoEeC96AhsJ8CFlHRvhUU_HdHva8XsePqOtahNq1YJ3N331xwzG6cV3PlnnrUD6LWt9YGgTh9pm6KL9YOtpWRltjiOnZ4B2VYGJp0rjDSr4jIEs/s200/aKhal.jpg" width="130" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><i>...un piccolo aiuto</i></td></tr>
</tbody></table>
Mi spiego... quando ho dato a Moreno le indicazioni per il design del protagonista, gli avevo detto di usare gli occhi di <b>Sandokan</b> o di un altro personaggio della serie tratta dai libri di <b>George R. R Martin</b>, perché avesse un livello di magnetismo mai raggiunto dagli altri protagonisti della serie. Qualcuno se n'è già accorto guardando la copertina...<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<br />
Il punto di domanda nel titolo invece fa riferimento a un altro tipo di "chimera": quella della distribuzione. Molti hanno lamentato difficoltà nel reperire MYTICO in edicola, specie nelle settimane agostane, prova che la professionalità dei distributori va in vacanza ad agosto, all'italiana. Il problema, mi è stato detto, è dovuto alla natura del fumetto, che è un allegato settimanale e quindi non vive in edicola di "vita propria", ma solo legato al quotidiano. E se contate che molte edicole ricevono un numero di copie costante che sono quasi sempre prenotate dai lettori affezionati (che di per sé è una cosa splendida!), si fa dura per i lettori occasionali trovare copie in edicole a caso. Conosco lettori che hanno un patto di ferro con l'edicolante che custodisce gelosamente la preziosa uscita settimanale, costi quel che costi.<br />
Speriamo che le cose migliorino a livello distributivo mentre MYTICO va avanti e compie l'allungo verso Lucca.<br />
E oltre.<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh4JKDYkQjgJVsjq0Q6QqZqEqembxo1vvwJJT9Uej5lxmfIBfLgU0WiwW_D-TyYWzJseDgJ-azAKPMNWdD11uxveYbVlLwH_9Tt1LRd3P3AhxD-ww6-n478AYbs38rERDflVCkd5m4ONgg/s1600/aChime.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="137" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh4JKDYkQjgJVsjq0Q6QqZqEqembxo1vvwJJT9Uej5lxmfIBfLgU0WiwW_D-TyYWzJseDgJ-azAKPMNWdD11uxveYbVlLwH_9Tt1LRd3P3AhxD-ww6-n478AYbs38rERDflVCkd5m4ONgg/s320/aChime.jpg" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><i>Fwooomm, appunto</i></td></tr>
</tbody></table>
<br />Matteo Casalihttp://www.blogger.com/profile/10223111852934190351noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8179902488334797902.post-23480574567953359952012-08-24T10:41:00.000+02:002012-08-24T10:42:52.386+02:00[Da Non Perdere] La Mirabolante Lotteria Zironi<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://www.untoccodizenzero.it/uploaded_images/2012/05/TerremotoEmilia.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="122" src="http://www.untoccodizenzero.it/uploaded_images/2012/05/TerremotoEmilia.jpg" width="320" /></a></div>
<br />
Il terremoto del 20 e 29 maggio 2012 ha colpito l'Emilia con violenza inattesa e brutale. Lo sappiamo tutti, certo, e forse un po' ce lo stiamo dimenticando, persi come siamo nel subbuglio di notizie che ogni giorno vengono servite a ore pasti agli italiani. Ma le persone che abitano nei paesi più colpiti, Cavezzo, Novi di Modena, Finale Emilia e tanti altri, sono ancora lì alle prese con il guaio che è capitato loro addosso. Non si sono fermati un attimo nemmeno in questa estate calda e da siccità, impegnati come sono a riportare la normalità nelle loro vite.<br />
Molte case sono rimaste gravemente danneggiate e necessitano di lavori urgenti e alle volte massicci per poter essere salvate. Il governo ha promesso un rimborso dell'80% della cifra spesa per il ripristino, ma i cittadini interessati dovranno intanto anticipare le somme per i restauri, cosa non da poco.<br />
Una di queste persone è <b><a href="http://www.zoolibri.com/content/index.php?/autori/ZironiGiuseppe/" target="_blank">Giuseppe Zironi</a></b>, amico e burbero scrittore multi talentuoso che noi fumettari reggiani spesso paragoniamo al <b>Rasputin</b> di <i>Hellboy</i>.<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi8WkuzJltf7CEybJh0U068DHeueL8jDXqeOwzHcR6a2wyEitk4rWllBNdtQkwi01V-JqbU92VTl9-MpLxb3KGSkADWrgKwnlr4bjlKksyvhOs6l3E2EdfsfSMNMkfw3PNzCXgaJJ3Gxic/s1600/Zironi+Rasputin.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="180" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi8WkuzJltf7CEybJh0U068DHeueL8jDXqeOwzHcR6a2wyEitk4rWllBNdtQkwi01V-JqbU92VTl9-MpLxb3KGSkADWrgKwnlr4bjlKksyvhOs6l3E2EdfsfSMNMkfw3PNzCXgaJJ3Gxic/s320/Zironi+Rasputin.jpg" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><i>E provate a dire di no</i></td></tr>
</tbody></table>
La bellissima <b>Corte Zironi,</b> che appartiene alla famiglia di Beppe da qualche generazione, è stata pesantemente danneggiata dal terremoto e con l'autunno alle porte, le piogge in arrivo (e dopo un'estate così, si salvi chi può, ragazzi....) rischiano di devastarla in modo irreparabile. Per aiutarlo a rimetterla in sesto quanto prima possibile, tanti amici disegnatori, illustratori e artisti, hanno donato 111 (!) tavole originali per un evento che è stata battezzato <b><a href="https://www.facebook.com/CorteZironi" target="_blank">Corte Zironi vs Terremoto</a></b> e che terminerà il 31 agosto. Non farò un elenco parziale di nomi per non fare torto a nessuno, ma <a href="https://www.facebook.com/media/set/?set=a.234044176717258.52868.226988510756158&type=3" target="_blank">QUI</a> trovate tutte le tavole e vi basti sapere che ci sono bestie rare e famose, tra loro.<br />
In pratica, si tratta di una lotteria dove i partecipanti acquistano uno (o più) biglietti, dei 111 disponibili, che permetteranno loro di diventare proprietari di una (o più) delle tavole messe in palio. L'assegnazione sarà assolutamente casuale, come in ogni riffa che si rispetti.<br />
Per partecipare basta iscriversi e seguire il regolamento che trovate <a href="https://www.facebook.com/CorteZironi/info" target="_blank">QUI</a> e <a href="http://www.produzionidalbasso.com/pdb_1381.html" target="_blank">QUI</a>, senza alcun bisogno di partecipare fisicamente ad alcun evento. Se avete, culo, insomma, vi basterà stare seduti all'ombra di un portico da qualche parte per cercare di accaparrarvi un originale del vostro autore preferito. E se anche non succedesse, diventerete proprietari di un'altra opera di un professionista di fama (inter)nazionale e darete un significativo contributo per salvare una meraviglia architettonica messa in pericolo dal terremoto.<br />
Ne vale la pena, credo.Matteo Casalihttp://www.blogger.com/profile/10223111852934190351noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-8179902488334797902.post-86278374616241273932012-08-23T17:53:00.000+02:002012-08-23T18:15:28.260+02:00[Festivàl] Disegni Diversi, a Fano<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhvBTgmrbTOahOq7gwB1pt9PtRdNafSqsKbnfSrMhnH_rxvbXuGV_boTJuLBnS9MheqscBFzsaCtqSlzXpqq_FeQ9LacYrPSYqKCCHXBEHxYobGmil51PagqGhaK9UpF-2XCEdZHiUOCb0/s1600/DD.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="118" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhvBTgmrbTOahOq7gwB1pt9PtRdNafSqsKbnfSrMhnH_rxvbXuGV_boTJuLBnS9MheqscBFzsaCtqSlzXpqq_FeQ9LacYrPSYqKCCHXBEHxYobGmil51PagqGhaK9UpF-2XCEdZHiUOCb0/s320/DD.jpg" width="320" /></a></div>
<br />
Vi segnalo volentieri la prima edizione di un festivàl (ma quanto è bella questa parola?! e allora ci mettiamo l'accento <i>retró</i> e inauguriamo una nuova rubrica, via!) del fumetto tutto nuovo.<br />
Si chiama <b><a href="http://www.disegnidiversi.com/" target="_blank">Disegni Diversi</a></b> e si terrà a Fano da venerdì 31 agosto a domenica 2 settembre.<br />
<b>Michele Petrucci</b>, che della Fano fumettistica è un po' il <a href="http://www.youtube.com/watch?v=AwRB1sVqVZI" target="_blank">ras del quartiere</a>, a mio insindacabile giudizio, ne da notizia <a href="http://michelepetrucci.blogspot.it/2012/08/disegni-diversi-un-festival-del-fumetto.html" target="_blank">QUI</a>, sul suo blog e <a href="https://www.facebook.com/pages/Disegni-Diversi/315797918467016" target="_blank">QUESTA</a> è la pagina Facebook.<br />
Un programma fitto, messo insieme con passione e pochi soldi che prevede tanti eventi, ospiti e workshop gratuiti. Si terrà anche la premiazione per il concorso <i>Diversi e Uguali</i> tenutosi questa primavera/estate. Non c'è che dire: per essere una prima edizione, i ragazzi della <b><a href="http://rule-hot.tumblr.com/" target="_blank">Rule-Hot</a></b> hanno dato prova di saper organizzare le cose come si deve.<br />
Mi spiace non poterci andare --salvo colpi di testa <i>last minute.</i>.. la adoro, questa cittadina marchigiana-- ma invito chi può ed è curioso di scoprire un nuovo festivàl (dai... sa di anni '60 con l'accento, no?) a non mancare.<br />
L'anno prossimo mi organizzo per esserci, promesso.Matteo Casalihttp://www.blogger.com/profile/10223111852934190351noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-8179902488334797902.post-31971957872307948452012-08-22T13:37:00.000+02:002012-08-23T12:21:33.627+02:00[Diario] Senza titolo<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://www.comicom.it/wp-content/uploads/2011/07/sergio-toppi.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="319" src="http://www.comicom.it/wp-content/uploads/2011/07/sergio-toppi.jpg" width="320" /></a></div>
<br />
Della serata di inaugurazione della mostra di <b>Dino Battaglia</b> ho <a href="http://matteocasali.blogspot.it/2011/09/in-ascensore.html" target="_blank">già parlato</a> in un'altra triste occasione.<br />
Fu l'ultima uscita pubblica/ufficiale, mi è stato detto, di <b>Sergio Bonelli</b>.<br />
Ma fu anche la serata in cui, per la prima volta, ebbi occasione di stringere la mano e scambiare due parole con un altro maestro internazionale del fumetto.<br />
<b><a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Sergio_Toppi" target="_blank">Sergio Toppi</a></b> aveva l'aspetto di un nonno simpatico, che scherzava con l'amico e collega Sergio riguardo alla sua sordità e quando gli venne chiesto di dire due parole su Battaglia, be', quello fece.<br />
Poche, sincere parole, dette con voce sottile. Parole che parlavano di un amico che se n'era andato troppo presto.<br />
Toppi lo conoscevo fin da bambino, quando vedevo le sue storie piene di disegni stupefacenti, intricati, bellissimi anche per chi, come me, ancora non conosceva l'arte e il design che tanto hanno influenzato --e tanto devono-- all'arte del maestro. Ho però imparato ad apprezzarlo solo più tardi, "da grande", quando la mia visione del fumetto si è ampliata a forme più adulte e sperimentali.<br />
Il suo uso della vignetta scontornata, le sue violazioni della griglia, che rendevano ogni tavola un piccolo capolavoro, sono ormai note a tutti. Ma nessuno prima di lui le aveva rese così uniche, arricchite di un senso della composizione raro (e detto così è un <i>vero</i> eufemismo).<br />
Nei miei viaggi all'estero, e in particolare negli Stati Uniti, ho avuto modo di scoprire come molti autori americani ammirassero il suo lavoro, che pure restava pressoché sconosciuto ai loro lettori. Toppi era un <i>artists' artist</i>, un artista ammirato e noto agli altri artisti.<br />
Sono felice di aver avuto quella breve occasione per fargli i complimenti e ringraziarlo personalmente per il suo lavoro. E poi aveva un'aria così... umana, semplice.<br />
Mi sa che non ne facciano più, così.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhZYc67Cjt4G7XQz9sGufHiqR4wVIJ7itdSvK9FFWqVR96VNtqXlxYyvQFaH86_0CoO7ZEe2tCZoO6OW0V_Zy1gyKVKBRlOzc5mgVoODhyphenhyphenugEGy8fHQYViHtLxcFafp3oEcpQUzGLl2lp0/s1600/joe_kubert_art.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="262" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhZYc67Cjt4G7XQz9sGufHiqR4wVIJ7itdSvK9FFWqVR96VNtqXlxYyvQFaH86_0CoO7ZEe2tCZoO6OW0V_Zy1gyKVKBRlOzc5mgVoODhyphenhyphenugEGy8fHQYViHtLxcFafp3oEcpQUzGLl2lp0/s320/joe_kubert_art.jpg" width="320" /></a></div>
Ma questo torrido agosto s'è portato via un altro maestro, quel <b><a href="http://en.wikipedia.org/wiki/Joe_Kubert" target="_blank">Joe Kubert</a> </b>che invece non ho mai avuto occasione di incontrare. Non serve che sia io a dire quanto Kubert ha fatto per il fumetto americano di genere, senza dimenticare il suo <i><b>Texone</b></i> o graphic novel come <i>Fax From Sarajevo</i> e <i>Yossel</i>.<br />
Quando incontrai suo figlio <b><a href="http://en.wikipedia.org/wiki/Andy_Kubert" target="_blank">Andy</a></b>, alla New York Comicon, gli dissi quanta paura mi facevano le sue storie del <i>Soldato Fantasma</i> (titolo italiano di <i>Unknown Soldier</i> che per qualche ragione ho sempre trovato perfetto) e ci siamo fatti due risate insieme.<br />
Kubert se n'è andato dieci giorni fa, lasciandosi dietro un'eredità strabiliante, che comprende storie raccontate con maestria, due figli (Andy e <b><a href="http://en.wikipedia.org/wiki/Adam_Kubert" target="_blank">Adam</a></b>) che portano avanti la "tradizione di famiglia" con successo e la più longeva scuola di fumetto americana, quella <b><a href="http://kubertschool.edu/" target="_blank">The Kubert School</a></b> che ha sfornato negli anni tanti talenti finiti a lavorare per le due <i>major</i> americane.<br />
Con la sua solita, tagliente efficacia, <b>Brian Azzarello</b>, che lavorò con lui su <i><a href="http://www.amazon.com/Sgt-Rock-Between-Hell-Place/dp/1401200532" target="_blank">Sgt. Rock - Between Hell and a Hard Place</a></i>, riassunse perfettamente il rispetto che Kubert sapeva ispirare attraverso il suo lavoro quando, rispondendo a una domanda sulla storia realizzata insieme al maestro, disse solo, <i>"Vi beccate 140 pagine di Joe Kubert. Il resto che importa?"</i><br />
<br />Matteo Casalihttp://www.blogger.com/profile/10223111852934190351noreply@blogger.com0