mercoledì 30 maggio 2012

[ImparoParoleNuove] Fracking e un sano vaffanculo a seguire


Ci sono tante altre cose di cui vorrei e dovrei parlarvi da un po'. MYTICO!, per dirne una. Ma anche una progetto di animazione a cui ho lavorato, così come le altre cosucce in ballo. Quindi prometto che poi si ricomincia a parlare di fumetti.

Ma oggi inauguro una nuova rubrica.

[ImparoParoleNuove] parte con una parola che viene sbandierata senza alcun senso né logica sui social network.
Il Fracking, appunto.
Non starò a spiegarvi cos'è questa pratica assurda di estrazione di petrolio e gas fossili. Una di quelle americanate irrispettose per l'ambiente a cui siamo, ahimè, un po' abituati.
Ma leggere questi annunci vuoti e poco intelligenti, come quello diffuso via Facebook e partito dal sito Stampa Libera (pensatene quello che volete, io non mi fido di qualcuno che non firma i suoi articoli) riguardo a simili pratiche estrattive in Emilia, be', mi fa incazzare.
Perché io in Emilia ci vivo.
Il terremoto qui a Reggio Emilia lo abbiamo sentito, ma i nostri vicini della "bassa" modenese stanno vivendo un'emergenza e una tragedia terribile. Le case distrutte o danneggiate viste nelle foto e nelle riprese effettuate a Mirandola, Cavezzo e nelle altre cittadine colpite, assomigliano tanto a quelle che mi sono familiari fin da piccolo. Ci voglio bene, all'Emilia, io.
Ed ecco perché i complottisti dell'ultima ora che arrivano con 'sta stronzata del fracking, be', mi fa incazzare. La superficialità con cui siamo in grado di sprecare il nostro tempo sa ancora stupirmi.
Giuro che quello con cui vi saluto, amici dei complotto, non è una rubrica nuova rubrica ma solo il consiglio [RiscoprireUnaParolaSana].
Il vaffanculo.

p.s. potreste occupare meglio il vostro tempo, magari contattando l'Arci di Modena per dare un piccolo contributo concreto.